La partecipazione di CRIF a RE Italy

Federica Selleri, Director Property Valuation di CRIF Real Estate Services, è intervenuta a due seminari all’interno di RE Italy, la convention di riferimento per il settore Real Estate organizzata da Monitorimmobiliare, il 5 e 6 giugno 2018. Giunto alla settima edizione, l’evento si pone come momento di incontro per le associazioni di categoria e gli operatori del settore immobiliare e di quello finanziario, per fare il punto sul mercato e delineare le strategie di crescita.

Nel giorno di apertura di RE italy, Federica Selleri ha partecipato alla presentazione del Rapporto Nomisma sulla Finanza Immobiliare, presentando le più recenti tendenze relative al mercato dei mutui che, anche nei primi mesi del 2018, evidenziano un calo in termini di domanda rispetto al primo quadrimestre dell’anno precedente nella misura del 7,4%, ma in tendenziale stabilizzazione (in aprile 2018 -2% rispetto allo stesso mese del 2017)

Anche le rilevazioni del Barometro Mutui CRIF di maggio confermano questo trend: si stabilizza il numero di interrogazioni degli istituti di credito (-0,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente). La riduzione è quasi totalmente imputabile al graduale ridimensionamento del fenomeno delle surroghe, in atto da svariati mesi, che attualmente ammontano al 17% del totale erogato a fronte di circa il 25/30% di uno o due anni fa.

Sempre con riferimento al mercato dei mutui, si assiste, a partire dal 2014, ad una crescente attenzione e presidio da parte dei regolatori e degli istituti di vigilanza nei confronti del settore immobiliare finanziato, che si sostanzia nella emanazione di numerosi provvedimenti quali: la Circolare 285 di Banca d’Italia, le Linee Guida e l’Addendum di BCE su NPL, le Linee Guida di Banca d’Italia sulle banche Less Significant, le Linee Guida ABI per la valutazione degli immobili a garanzia dei crediti inesigibili, l’Asset Quality Review per le banche che si andranno a raggruppare nei due poli di aggregazione ICCREA  e Cassa Centrale, ANACREDIT che partirà a settembre di quest’anno. Su quest’ultimo, in particolare, la Selleri ha elencato tutte le informazioni (di natura anagrafica delle controparti e di natura immobiliare delle garanzie) di cui è necessario che gli istituti bancari dispongano e che CRIF riesce a raccogliere come “one stop shop”.

Nel secondo ed ultimo giorno di RE Italy, Federica Selleri ha partecipato ad una affollata tavola rotonda con focus sulle Valutazioni Immobiliari, cui hanno partecipato i principali player del mercato italiano. La sessione, assai animata, si è incentrata sui temi di frontiera del settore valutativo ove, come in tutti gli ambiti economici, si stanno sempre più affacciando nuove e sofisticate tecnologie, Intelligenza Artificiale e Big Data. Anche il settore delle valutazioni immobiliari non si sottrae a questo trend inevitabile e CRIF, che da sempre è sinonimo di innovazione, è stato un precursore in questo senso tanto, da dotarsi di Metodi di Valutazione Automatica (AVM) già dal 2014, e ad aderire nonché a presiedere nel 2016 la EAA, Associazione Europea delle società produttrici di AVM (www.europeanavmalliance.org).

Dati e tecnologie avanzate fanno quindi parte del DNA di CRIF Real Estate Services, e rimangono i suoi caratteri distintivi. Per avere valutazioni corrette e affidabili, ancorché di big data di natura socio-economica e territoriale, su cui molti operatori si stanno esercitando con metodi ed algoritmi diversi, è comunque necessario disporre di dati immobiliari granulari ed accurati. Ed anche questi ultimi andranno comunque analizzati ed interpretati da esperti per evitare di essere portati fuori strada. Su questo aspetto CRIF conduce studi e test sistematici e continuativi per misurare l’attendibilità e il grado di affidabilità delle informazioni, immobiliari e non, di cui dispone.

Su questo tema si veda anche lo studio su atti di compravendita e valori di mercato.

Per maggiori informazioni: marketingres@crif.com